Nonostante le turbolenze globali, il settore dell’intrattenimento e dei media (E&M) non solo resiste, ma prospera. Secondo il Global Entertainment & Media Outlook 2024-2028 di PwC, i ricavi del settore sono destinati ad aumentare costantemente, raggiungendo la straordinaria cifra di 3.400 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuale del 3,9%.
In particolare, il valore dei ricavi pubblicitari a livello mondiale salirà a 1.000 miliardi di dollari nel 2026, rappresentando più della metà (55%) della crescita totale dei ricavi del settore E&M nei prossimi cinque anni.
Il futuro della pubblicità è Digital
Tra le varie forme di pubblicità, quella digitale si sta ritagliando un ruolo da vera protagonista. Nel 2023 ha registrato una crescita del 10,1%, generando 52,5 miliardi di dollari di nuovi ricavi. E non è finita qui! Si prevede che continuerà a crescere a un ritmo sostenuto del 9,5% fino al 2028, quando rappresenterà ben il 77,1% della spesa pubblicitaria totale!
Maria Teresa Capobianco, Technology, Media and Telecommunications Leader, commenta: “Ci aspettiamo nel 2028 un mercato mondiale da 3.400 miliardi di dollari con un ruolo sempre più importante del segmento adv, che attualmente vale più di 1/3 del mercato. Un mercato globale per natura, in cui le esigenze degli investitori pubblicitari e le esigenze dei fruitori di intrattenimento impongono innovazione in creatività, contenuti e tecnologia. Le aziende hanno bisogno di continuare a ripensare i modelli di business per renderli sostenibili nel tempo. Personalmente vedo un mercato in cui si farà la differenza attraverso visione, dominio del potenziale di tecnologie come l’AI e attività M&A”
Lo streaming si reinventa
Il rapporto di PwC evidenzia come i servizi di streaming, tradizionalmente legati a modelli di business basati sugli abbonamenti, stiano rivedendo le proprie strategie per adattarsi a un contesto competitivo sempre più agguerrito. La crescita degli abbonati, pur continuando, sta rallentando rispetto agli anni precedenti a causa della forte concorrenza e delle difficoltà nel convincere gli utenti a pagare di più per contenuti digitali. Per far fronte a questa nuova realtà, gli operatori stanno esplorando nuovi modelli di business, tra cui l’introduzione della pubblicità, la limitazione della condivisione delle password e l’offerta di eventi sportivi in diretta. Secondo PwC, entro il 2028 la pubblicità rappresenterà circa il 28% dei ricavi globali dello streaming OTT, rispetto al 20% del 2023.
Concerti e cinema tornano protagonisti
Nonostante il successo dello streaming, le esperienze dal vivo, in primis concerti e cinema, stanno vivendo una nuova stagione di successo. Nel 2023, le vendite di biglietti hanno rappresentato il 38,6% dell’aumento netto della spesa dei consumatori a livello globale.
Il settore musicale dal vivo ha registrato un’impennata del fatturato del 26% rispetto all’anno precedente, rappresentando ormai più della metà del mercato musicale totale. Anche il cinema sta vivendo una fase di ripresa, con i ricavi al botteghino in aumento del 30,4% rispetto all’anno precedente. Secondo PwC, il settore è destinato a superare i livelli pre-pandemia entro il 2026.
Insomma, la pubblicità digitale spinge il mercato, mentre lo streaming e gli eventi dal vivo si adattano con successo. Il futuro dell’intrattenimento promette grandi opportunità!