Google ha iniziato a mettere a disposizione degli utenti il suo chatbot di Intelligenza Artificiale battezzato come Bard, accessibile al momento solo in USA e Regno Unito.
Per utilizzare Bard è necessario essere maggiorenni e disporre di un account Google personale.
Richiedere la disponibilità di Bard nel proprio paese di appartenenza è semplice, basta iscriversi alla lista d’attesa.
Bard è stato programmato per rispondere nel modo più “umano” possibile, ma quali sono le differenze con ChatGPT?
La base dati di GPT si estende solo fino al 2021 – per esempio non risponderà a domande sugli ultimi terremoti – e comprende 95 codici linguistici mentre Bard attualmente è disponibile solo in lingua inglese.
Bard non scrive in tempo reale come ChatGPT ma ci mostra direttamente il risultato della ricerca; i risultati non saranno “offensivi” in quanto è dotato di filtri che limitano informazioni illegali, sessualmente esplicite o immorali.
Per comunicare potrai farlo anche tramite microfono e non per forza tramite tastiera.
Google ci tiene a sottolineare che per adesso Bard è solo un esperimento ma i continui feedback aiuteranno sicuramente a migliorare il servizio.
Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi ma mai nessuna di esse potrà porne uno.
-Albert Einstein